in-slide-5.jpg

In una giornata dai colori e dai profumi di primavera il campo del Cormorano ha accolto la festosa e invasione dei coloratissimi quanto determinati rugbisti della categoria under 12.
Più di 100 ragazzi appartenenti alle società di Ancona, Falconara, Jesi , Fano e Fabriano si sono dati appuntamento per partecipare al Raggruppamento Regionale di minirugby organizzato dalla ASD Rugby Falconara Dinamis.
Una giornata ben riuscita dove rugby, divertimento e condivisione si sono mescolati in un clima di festa. Buona anche l'affluenza del pubblico che è venuto a sostenere e incoraggiare i piccoli rugbisti, composto sia dai genitori dei ragazzi che da coloro i quali, passeggiando lungo le rive del fiume Esino, si sono fermati a guardare questo sport dai rimbalzi così imprevedibili.
"Sono davvero soddisfatto per la riuscita del torneo"- ha dichiarato il Presidente Bianconi - "non avremmo potuto organizzare questa bella giornata senza tutti i volontari presenti oggi, sia in campo che fuori. Vorrei inoltre ricordare che in questo stesso momento i nostri atleti delle categorie under 6, 8 e 10 stanno partecipando ad una manifestazione altrettanto bella presso organizzata dagli amici di Jesi".
Il Rugby Falconara ringrazia e si complimenta con tutti i mini atleti delle diverse società, i veri protagonisti di questa giornata.

David

C’erano tutti e tre gli ingredienti di una epica giornata di rugby sabato 14 Gennaio al raggruppamento di minirugby UNDER 12 di Fano:
allegria, tanta voglia di giocare e molto, molto, (ho già detto molto?) fango.
Lo spirito con cui i ragazzi del Rugby Falconara entravano in campo era già chiaro al momento del riconoscimento arbitrale quando Giamma chiosava “ahah Mandolini e Flauti: praticamente siete parenti!” (adesso arriva, anche io ci ho messo un po’ a capirla).
Il calendario delle partite è il seguente: Pesaro 1, Pesaro 2 Fano. Si gioca su due campi quindi senza possibilità di riposarsi fra un match e l’altro.
Partita n°1. Al fischio iniziale parte una serie di incursioni da entrambe le parti intermezzate da colossali tuffi nel fango il quale rende la corsa una specie di gara di pattinaggio. Man mano che passa il tempo i ragazzi prendono confidenza col fondo e sfoderano difese eroiche alternate a azioni corali che li portano al termine di una gara equilibrata e combattutissima ad uscire dal campo vincitori per 3-2 sul Pesaro 1.
Partita n°2. Gasati dalla partita precedente i granchi partono subito al massimo segnando nel primo tempo varie mete. Nel secondo tempo si assiste al riscatto del Pesaro che prova a rifarsi sotto con un paio di mete ben giocate, ma i nostri ragazzi non mollano e con una serie di azioni corali blindano il risultato.
Partita n°3. La stanchezza si fa sentire e l’inizio è un po’ incerto. Il fano mette a segno la prima meta ma i granchi rispondono subito e si riportano avanti. Al crepuscolo il risultato finale è 5-2 per il Falconara.
Fine delle partite, adesso inizia il match delle mamme contro le lavatrici.
In calce alcune considerazioni:
-tutte e tre le partite sono state equilibrate, giocate contro avversari coriacei e dunque belle da vedere;
-sempre ottima l’organizzazione degli amici di Fano che hanno anche servito un III tempo particolarmente apprezzato dai ragazzi;
-il gruppo sta crescendo e sta trovando una bella armonia ed è proprio il “collettivo” costituito dall’amalgama fra i senatori con le proprie individualità e i nuovi che non si tirano mai indietro di fronte “alla chiamata” a rendere possibili giocate spettacolari e piene di inventiva, di cui non credevamo in grado i nostri ragazzi. Merito va dato agli allenatori.
Bravi! Si ritorna in campo il 28 Gennaio al Cormorano.

Mammamia! Cantavano gli ABBA negli anni ’70.
E Mammamia! Hanno gridato i genitori ed i ragazzi della Under12 ieri pomeriggio a Jesi.
Si, va proprio detto, i ragazzi hanno dimostrato di avere coraggio, intelligenza e perseveranza. Il girone non sembrava semplice, anche solo per il fatto che avremmo dovuto affrontare i padroni di casa: la tanto temuta Jesi!
Ma andiamo per ordine: dopo la prima partita vinta meritatamente 5-2 contro i ragazzi di Fabriano/Valmetauro, è arrivato il momento di affrontare i colleghi di Jesi. La partita con i Leoni Jesini mette sempre agitazione, si sa, sono sempre tanti, sono organizzati e poi giocano in casa! La tensione c’era ed era tangibile tra i Granchi: la partita è stata tiratissima; stava terminando il match, il risultato era sul 2-2, il tempo stava per scadere, ma all’ultimo istante, all’ultima azione, un attimo prima che l’arbitro fischiasse la fine della partita, Alessandro Tifi è andato prepotentemente in meta! Clamoroso ….risultato finale..3-2!!!!!
Che emozione: siamo riusciti a battere i forti padroni di casa, difendendo con le unghie e con i denti…. e soprattutto attaccando con sana ignoranza.

L’umore in campo era altissimo, e sugli spalti non era da meno: i genitori urlavano a squarciagola incitando la squadra.
Esaltati dal risultato, i ragazzi hanno affrontato gli amici del Fano vincendo e rafforzamento dell’umore dei Granchi. Con l’ottimo risultato di 9-1, abbiamo vinto anche la terza partita del girone e andiamo in finale per il 1° e 2° posto, ma chi dobbiamo affrontare? Il tempo di organizzare la squadre, Coach Mandolini provvede a dispensare gli ultimi consigli, carica i ragazzi come delle molle per farli scendere in campo ed affrontare i fortissimi ragazzi di Pesaro.

Si, proprio loro, il Pesaro, la squadra che ci ha sempre intimorito, quella squadra contro la quale non abbiamo mai vinto (per loro merito), contro la quale negli anni abbiamo accumulato un numero di mete subite difficilmente calcolabile.
E vabbè ci siamo detti, siamo comunque in finale! Un secondo posto è più che dignitoso!
Fischio di inizio, subiamo un paio di mete quasi senza accorgerci ..i nostri difendono bene, ma Pesaro vuole vincere e vuole aggiungere un’altra tacca, l’ennesimo risultato positivo, al proprio palmarès. Si continua a giocare, placcaggi….sudore….nervosismo e voglia di fare comunque bene, e arriviamo 3-1, sempre per le Formiche.
Poi riusciamo a fare un’altra meta, 4 a 2, ma siamo sotto di due mete, e manca veramente poco alla fine.

Cosa ci si può inventare ancora? Quando tutto sembra perduto…i nostri granchi hanno stretto i denti, si sono organizzati sotto la guida del Mister e…hanno incredibilmente trovato lo spazio ed il modo per sfondare la difesa avversaria per ben due volte. Partita finita 4-4!!!!

I granchi ci sono e, almeno per questa volta, hanno tenuto testa alle fortissime formiche riscrivendo una storia che nel minirugby durava da sempre. Mammamia!

Dino

I tornei nazionali costituiscono sempre una grande occasione per confrontarsi con realtà esterne, alimentare l’entusiasmo di tutto il gruppo che partecipa e verificare internamente lo stato dell’organizzazione del settore minirugby.
Il torneo Città del Tartufo ci accoglie con una giornata tersa di quelle che solo il migliore autunno sa mettere in piedi e piano piano il calore scioglie quell’angoscia che le notizie del sisma arrivate quando già si era in viaggio avevano fatto sorgere nei cuori dei partecipanti.
Il rugby Falconara si presenta con tre squadre sotto organico, costituite però da granchietti per nulla rassegnati tanto che U8 ed U12 decidono di chiedere di giocare partite a ranghi ridotti contando solo sulle proprie capacità. Non è facile affrontare un torneo in queste condizioni visto che si è costretti a rimanere in campo qualsiasi cosa accada ma i ragazzi non si sono mai demoralizzati mettendo entusiasmo e grinta anche contro squadre ben più blasonate fra le quali Fiamme Oro, Unione rugby Capitolina e Perugia.
Il risultato sportivo è stato altalenante, ma alla fine della giornata i ragazzi avevano quella luce nello sguardo che racconta sia la gioia di essersela giocata a testa alta anche quando gli avversari erano evidentemente superiori, sia la tigna di volerci riprovare.
Belle giocate fra i più piccoli che hanno tirato fuori una determinazione inaspettata. Miglior piazzamento per la U12 che cede il 5° posto agli amici dell’Imola solo ai tempi supplementari e dopo una bella rimonta.
Un ringraziamento al Rugby Città di Castello che ci ha ospitato ed un arrivederci al prossimo anno (o anche prima, chissà).

Riporto qua sotto i nomi dei partecipanti perché sono pochi e perché a loro va il merito di aver tenuto alto il nome del Rugby Falconara.
U8: Tiano, Capotondo, Taddei (Gabro III), Tarini, Ragnetti.
U10: Tiano, Donvito, Capotondo, Taddei, Rossi, Fabietti.
U12: Amori, Marinelli, De Cosmo, Donvito, Polzoni, Gresta, Petrella, Marinaec, Mandolini, Segato, Tifi.

 

David

La stagione dei raggruppamenti di minirugby è iniziata sabato 8 Ottobre sul campo di Jesi. I grancetti del Rugby Falconara si presentano in grande spolvero all’evento anche se per vari motivi con numeri risicati in tutte le squadre.
Come ogni anno è emozionante il debutto dei nostri piccoli U6 (squadra più numerosa fra quelle presenti) che iniziano a correre e giocare ancora prima che il raggruppamento sia dichiarato formalmente “aperto” esplorando questo nuovo territorio senza temere di sporcarsi. Anche per molti della U8 si trattava di un debutto, ma tutti hanno affrontato la prova senza paura sfidando, in franchigia con il Fano, i cugini Jesini e mettendo in campo un bellissimo mix di grinta e attitudine alla sacra fanga sullo storico campo dei Leoni.
Gara “asciutta” invece per U10 ed U12 che hanno calcato il nuovissimo campo in sintetico dell’impianto jesino. Soddisfazione per la prova della U10 anche se, insolitamente per questa categoria, a ranghi ridotti.
La prova della U12 è stata incoraggiante. Fra i ragazzi si è formato un gruppo coeso e gli inserimenti più giovani sono entrati subito nel gioco. Grandi difese, palla che passa per tante mani e un ritmo altissimo.
I nostri mini crescono e l'aver puntato sulla qualità degli educatori atletici e tecnici sta dando alla società grandi soddisfazioni.
Adesso sta a tutti, società e genitori lavorare per diffondere la cultura del rugby connaturata al nostro club per coinvolgere altri ragazzi ed aumentare i numeri.

David

Dopo giorni di pioggia incessante arriva il giorno del raggruppamento e il Cormorano ci accoglie vestito col suo abito migliore: un sole abbagliante, un prato sterminato di margherite accompagnato da ettolitri di Sacra Fanga. È così che assieme agli altri animaletti del parco che fanno capolino dalla propria tana per vedere se è passata la buriana, anche i Granchi spuntano fuori per godersi il tepore di una insperata giornata primaverile.

Un programma intenso che prevede si la proiezione delle partite del 6 Nazioni in Crab House e il ben più avvincente torneo regionale di minirugby che si disputa sul campo di casa.

Il Granchi sono al gran completo con tutte le categorie schierate, dalla Under 6 alla Under 12, assieme a loro in campo le compagini di Jesi, Fano, Ancona, Recanati e per la prima volta nella categoria Under 8, un rappresentante dei Praetoriani di Loreto subito assoldato nelle fila del Falconara.

I ragazzi si sono divertiti molto, chi a rotolarsi nel fango, chi a raccogliere margherite; in fondo una delle prerogative di questo sport è che servono le competenze di tutti no? Ma quando è il momento di giocare tutti concentratissimi (o quasi).

Non ho commenti tecnici da fare, c’erano così tante attività in corso che gli occhi non riuscivano a contenere tutto e poi lo stand con porchetta e birra mi ha un po’ distratto. Ma al Cormorano c’erano proprio tutti e questo è quello che conta in una squadra: il decano Old Tortorelli a vigilare sulla spinatrice, il Capitano della Senior Loccioni assieme al prode Contini a soppesare il gioco espresso dalla Under 10 e i Ragazzi della Under 16 che distribuivano panini lungo il campo. Come se non bastasse, i giocatori del minirugby si sono fermati fino a tarda sera per festeggiare assieme il rugby e il compleanno di tre “senatori”.

Lascio la foto di Luca T. a testimonianza della giornata, ringraziando coach Mariano che ha guidato pro tempore la Under 12, le ragazze della Club House, i porchettari/salcicciari, ma soprattutto i ragazzi ed i genitori che hanno partecipato e contribuito a rendere possibile tutto questo.

Alla prossima,

David

Il Rugby Falconara è stato incluso ufficialmente nel progetto Centro CONI di Orientamento e Avviamento allo sport (CLIKKA) rivolto ai ragazzi dai 5 ai 14 anni. Falconara è una delle 9 società sportive individuate dal CONI marche e l'unica squadra di rugby della regione. 

Lo scopo del progetto è quello di integrare, sotto la supervisione dei tecnici CONI, la routine di allenamento con esercizi ed attività rivolti alla multilateralità permettendo l'incontro dei ragazzi con realtà sportive differenti.

 

 

E' stato un pomeriggio di grande (mini) rugby quello vissuto da circa 150 ragazzi fra i 4 e gli 11 anni sabato 6 Febbraio al campo del Cormorano di Falconara. Il rugby Falconara ha infatti ospitato in casa le 21 squadre che partecipavano al 14° raggruppamento regionale di minirugby. I granchietti hanno tenuto alti i propri colori in campo e una festosa compagine di genitori si è data da fare per far provare agli ospiti la proverbiale accoglienza del Cormorano.

 

12 Dicembre 2015

Trasferta lunga per il Minirugby Falconara quella del 12 Dicembre, quando l’ormai storico Granchiobus è partito alla volta di Ascoli carico dei ragazzi appena usciti da scuola.
Presenti Ascoli, S. Benedetto, Teramo, Jesi e Fenice (Fermo).

5 Dicembre 2015

La nostra U8 a ranghi ridotti era rappresentata da Amanda e Cosimo che però hanno saputo integrarsi senza problemi con i compagni delle altre squadre che li hanno ospitati.
Bello spirito di squadra della U10 che ha messo a frutto gli sforzi di tutti e gli 8 giocatori presenti Canonico, Fabietti, Flauti, Lana, Petrella, Rossi, Tiano e Zandri.

Pagina 1 di 2
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5

Sponsor Etici

sponsor-etico-iom

sponsor etico tenda